Da martedì 26 a domenica 30 giugno, in occasione del Festival Etnica, a Vicchio si tiene anche il Vintage & Art Market organizzato da Pimp My Vintage. In strada i migliori stand di vintage e artigianato.
Tra folclore e gastronomia, a Santa Teresa di Gallura prende vita un suggestivo festival della canzone. Voci di Maggio, l’evento di musica, tradizione, moda e gastronomia più atteso della Sardegna, arriva l’8 e il 9 giugno nella splendida cittadina in provincia di Olbia-Tempio. Grazie alla manifestazione nata 19 anni fa grazie all’intuito dell’Associazione Culturale “Istentales” – che ha riunito gli artisti più rappresentativi del panorama artistico isolano e nazionale e che è poi diventata itinerante – andrà in scena per due giorni una grande festa popolare che svelerà il lato più autentico dell’isola: migliaia di visitatori affolleranno Santa Teresa di Gallura seguendo un ricco programma che spazia dall’artigianato alla rievocazione di antichi mestieri, dalle sagre alla gara di tosatura, e che ruoterà intorno a due grandi appuntamenti musicali a ingresso gratuito, presentati da Giuliano Marongiu. L’8 giugno a partire dalle ore 18 saliranno sul palco PFM, Istentales, Varco 0, Karma, Funky Orchestra Berchidda, Coro di Ittireddu, Su Concordu Iscanesu, Ammerare e Coro Amici del Folklore, accompagnati dalle suggestive Maschere Su Lolle e su Mascadore Padresu. Il giorno successivo, sempre dalle 18, sarà la volta dei Modena City Ramblers, Elio, Tenore di Neoneli, Istentales, Bertas, Santa Fe, tenore Santu Caralu, Federica […]
L’estate di Montecatini si apre con la XX edizione del Festival Classica, ideato e diretto dal maestro Giovan Battista Varoli. Alle Terme Tettuccio, si parte con l’inaugurazione del 2 giugno, con l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giovanni Pacor e Yerushalmi (violino). A seguire, il 9 arriva il Trio Morselli-Negroni-De Santis, il 10 (alle Terme Excelsior) il Duo Caprice, per lasciare spazio alla Sincronìa Ensemble, il 12. Il 18 tocca alle voci di Delia Palmieri (soprano) e Lisandro Guinis (baritono) in ‘Tanto è poesia’. Il mese si chiude in grande con un ‘Omaggio a Leoncavallo’, con l’Orchestra Regina e i musicisti del MMF e dell’Orchestra da Camera Fioretntina, diretti da Giovan Battista Varoli.
Dame, cavalieri, musici e arcieri vi danno il benvenuto nelle magiche atmosfere del Palio dei Borgia. Quello in programma dal 25 maggio al 16 giugno a Nepi è un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo, attraverso il quale la “città delle acque” in provincia di Viterbo rievoca le proprie radici tra cortei storici, rievocazioni, giochi rinascimentali e cene nelle caratteristiche taverne. Giunto alla 24esima edizione, l’evento tornerà ad accendere la rivalità fra le quattro Contrade – Santa Croce, San Biagio, Santa Maria e La Rocca – e come per magia riporterà alla luce i principali episodi della storia nepesina da Porta Nica a Porta Romana, dalla Cattedrale alla Piazza principale, fino ovviamente alla Rocca dei Borgia. Il Palio inizierà sabato 25 maggio con la conferenza inaugurale in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e con la Cena Propiziatoria “Al Desco dei Borgia”, nella suggestiva cornice della Rocca. Tra i momenti più attesi spiccano gli spettacolari cortei storici che, sabato 8 e domenica 16 giugno, vedranno sfilare centinaia di figuranti lungo le vie di Nepi indossando splendidi costumi, accompagnati dal ritmo dei tamburi, dallo squillare delle chiarine. Al termine del primo corteo i visitatori potranno assistere nella cornice della Piazza del Comune […]
Un grande tour enogastronomico tra le delizie del Lazio e non solo, da percorrere in due imperdibili fine settimana: saranno sei giorni di puro delirio culinario quelli in programma dal 17 al 19 e dal 24 al 26 maggio a Civita Castellana, splendido centro della Tuscia viterbese che aprirà le sue porte per l’ottava edizione della “Fiera Nazionale delle Sagre e della Pasta”. Dagli antipasti fino ai dolci, tantissime sagre sono pronte a deliziare i visitatori con le loro portate, tutte realizzate rigorosamente a mano secondo antiche ricette dei luoghi di provenienza. Dalla mattina alla sera, indossata “l’armatura di ordinanza” – un sacchetto di cotone, un bicchiere e un piatto di ceramica, perché Civita Castellana è nota in tutto il mondo anche per i suoi maestri del coccio – i visitatori potranno partire alla volta di un indimenticabile viaggio nel gusto a partire dalle specialità locali: i “frittelloni”, delle sfogliatine sottilissime condite con pecorino e pepe e le zuppe della Signora Ida; ci sarà poi spazio per la trippa e i fagioli de ‘zi Maria e per i prelibati gnocchi di patate proposti dalla Pro Loco di San Lorenzo Nuovo. Sarà impossibile resistere a un simile richiamo di sapori, colori e profumi, che vedrà […]
PECORINO E SALAME COTTO NEPI Viterbo PECORINO E SALAME COTTO, NEPI (VT) METTE IN MOSTRA LE SUE DELIZIE – 10/12 MAGGIO IL PRIMO È UN FORMAGGIO CHE ANCORA OGGI PRENDE VITA NELLE STESSE LOCALITÀ DOVE È NATO, LE CAMPAGNE DEL LAZIO. IL SECONDO È UNA TRADIZIONE ANTICHISSIMA DELLA TUSCIA, CONOSCIUTA E APPREZZATA GIÀ AI TEMPI DEGLI ANTICHI ROMANI. NEPI TORNA AD APRIRE LE SUE PORTE PER LA SAGRA DEL PECORINO ROMANO E DEL SALAME COTTO, DUE SPECIALITÀ CHE SARANNO CELEBRATE DAL 10 AL 12 MAGGIO INSIEME ALLE ALTRE PERLE GASTRONOMICHE DEL TERRITORIO. Il Pecorino Romano Dop è una prelibatezza ormai rara, perché la gran parte della produzione è destinata ai mercati stranieri; dal sapore dolce e aromatico oppure piccante e deciso a seconda della stagionatura, può essere grattugiato o utilizzato per esaltare il gusto di tante ricette. Ad affiancarlo sarà il salame cotto, già menzionato nel I° Secolo d.C. nel De Re Coquinaria dal cuoco romano Apicio; un prodotto unico nel suo genere, che proprio in primavera sprigiona le sue migliori caratteristiche. Ad affiancare queste due delizie saranno tanti altri prodotti tipici della Tuscia e del Bio Distretto, senza dimenticare le ricette tradizionali proposte a pranzo e a cena presso lo stand della Proloco: la vignarola laziale […]
A Castel D’Ario la festa del “Vialone Nano” dura dodici giorni. Si tratta di una qualità di riso che è il vanto di tutta la zona compresa tra il Mincio e la provincia di Verona, e che la gastronomia del posto celebra con piatti squisiti come il risotto alla pilota, condito con salamelle o pesce d’acqua dolce. Come in tutte le ricette semplici e antiche, fondamentale per la buona riuscita del piatto è la tecnica utilizzata dalle massaie del posto: il riso infatti va prima bollito – dopo essere stato “buttato” con un imbuto in modo che si disponga a piramide – finché non assorbe tutta l’acqua, poi lasciato riposare per completare la cottura, infine condito con burro, salamella mantovana e grana in dosi abbondanti. Questo popolare piatto mantovano, servito alla corte dei Gonzaga e condiviso con il veronese, deve il nome agli operai addetti alla pilatura del riso, chiamati “piloti”, a sua volta derivante da pila, il grande mortaio, dove il riso veniva separato dalle glume per mezzo di una sorta di pestello meccanico manovrato a mano. Fonte: https://www.fuoriporta.org/eventi/festa-del-riso-alla-pilota-castel-dario-mn-in-festa-dal-9-al-26-maggio/
Quattro Ville in Fiore Tassullo (TN) Si festeggia la primavera Prima di lasciare la villa di Campo incontriamo la chiesetta di S. Lucia, appena restaurata, e poi via verso Nanno per stradine e viottoli, immersi in una cortina di profumatissimi meli in fiore. Poi, d’improvviso, dopo un’erta, ecco apparire possente Castel Nanno: antico maniero con una minacciosa torre di guardia la cui vista accompagna a lungo. Poi di corsa verso il borgo di Pavillo con la sua pregevole canonica dal portico a logge e torretta romanica e la sua chiesetta dedicata a San Paolo, appena restaurata. Dopo lo scollinamento, giù a perdifiato! Ed è subito Rallo, con il caratteristico campanile e la chiesa dedicata a Sant’Antonio. Volgendosi di nuovo verso sud, giungiamo a Sanzenonecon la sua suggestiva chiesetta dell’Immacolata e poi, immerso nei meleti in fiore, riappare Castel Valer, splendida roccaforte che domina con la sua alta torre ottagonale la villa di Tassullo. Si apre poi la piazza di Tassullo con Palazzo Pilati e la Pieve del 1100 dedicata a Santa Maria Assunta. Ormai siamo quasi arrivati, ma non possiamo perderci la visita della chiesetta quattrocentesca di San Vigilio, ricca di storia e di pregevoli affreschi. Ritorna uno degli appuntamenti più amati per festeggiare l’arrivo della primavera, aperto a tutti, agonisti e non, famiglie e bambini, e a coloro che vogliano cominciare […]
Festa Della Vernaccia a Cannara Dal 24 al 28 Aprile 2019 torna la Festa Della Vernaccia a Cannara, con un’anteprima enogastronomica per Pasqua e Pasquetta, 21 e 22 Aprile 2019, a base di degustazioni per le strade del paese. La vernaccia incontra la cipolla e il risultato potrà essere apprezzato alla Festa della Vernaccia di Cannara. Promossa da Avis comunale Cannara sezione ‘Lucio Pasqualoni’ con la collaborazione della Proloco e il patrocinio del Comune, la manifestazione si presenta con un ricco programma di eventi. Buon cibo e musica saranno una costante nelle sei giornate. Ogni sera al Cortile antico lo stand gastronomico aprirà per offrire agli avventori piatti sfiziosi, dall’antipasto al dolce, mentre alle 21.30 la serata sarà scandita dalle note musicali di una band sempre diversa che si esibirà al Vernaccia disco pub nel Cortile antico. Informazioni: www.facebook.com/Festa-della-Vernaccia-di-Cannara-1778596462351884 www.facebook.com/prolococannara www.comune.cannara.pg.it
20 – 21 – 22 Aprile 2019 Città della Pieve (PG) Mostra mercato di Pasqua Prodotti tipici agro-alimentari ed artigianali INFO: 0578.291236/212 promopieve@cittadellapieve.org InfoPoint – Piazza Matteotti, + 39 0578 298840 info@cittadellapieve.org https://www.facebook.com/CittaDellaPieveIAT/
Lombardia Carne Rovato (BS) – La storica fiera, vetrina della Franciacorta Un po’ di storia… Il mercato del bestiame rovatese ha radici molto antiche. Le prime tracce di un’esposizione periodica di animali risalgono all’età longobarda (tra la fine del V e l’inizio del IX secolo dopo Cristo). Questa popolazione nomade proveniente dall’Europa dell’est per prima creò un piccolo mercato nel piazzale antistante alla chiesa di S. Michele, sul Montorfano. Durante il Medioevo, ancora, mandriani, nomadi e pastori provenienti dalla Valtellina e dalla Val Camonica conducevano le mandrie di bestiame sulla piazza rovatese e da qui si sono gettate le basi per la creazione di un mercato stabile di bestiame. Nell’anno 1480 si registra un momento di grande rinascita commerciale che fa seguito all’invasione di cavallette avvenuta nel 1477 (che distrugge la maggioranza dei raccolti nell’area agricola rovatese). Scomparse le cavallette, riappare a Rovato il fantasma della peste che, negli anni 1478-1479, paralizza il flusso delle merci andando a gravare negativamente anche sull’economia locale. Le botteghe di Rovato (come testimonia il Racheli) chiudevano, si proibiva l’accesso ai templi sacri, ci si barricava in casa per il timore del contagio. Nel 1480, dunque, il paese rifiorisce e, mentre viene restaurato il castello […]
Sagra della polenta Viepri (PG) – I sapori forti dell’Umbria Quest’anno la Sagra della Polenta giunge alla 21a edizione, si terrà dal 6 al 15 aprile. Tutte le sere un ricco menù gastronomico da gustare Antipasti vari, coratella di agnello Polente bianche e rosse: al tartufo, ai funghi, ai quattro formaggi, al cinghiale, al maiale ed alla Viepratta. Prelibate carni alla brace: braciola di maiale, salsicce, arrosticini di maiale, scottadito di agnello e stringhetta di vitello. Contorni, piadine farcite assortite, dolci, il tutto accompagnato da vini DOC e IGT. Dopo cena tutti in pista con le migliori orchestre italiane e locali.